SIMULAZIONE QUIZ n. 3
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domanda 1

CON IL TERMINE TESSUTO SI INTENDE:

A Una parte di corpo priva di cellule
B Un insieme di cellule con forma e funzioni specifiche
C Un insieme di cellule con funzioni di rivestimento

domanda 2

CON IL TERMINE APPARATO O SISTEMA SI INTENDE:

A Un insieme di cellule
B Un insieme di organi con funzioni differenti
C Un insieme di organi che concorrono a svolgere una medesima funzione

domanda 3

IL DIAFRAMMA È IL MUSCOLO CHE SEPARA:

A La cavità addominale dal bacino
B La cavità addominale da quella toracica
C La cavità toracica nei due emitoraci

domanda 4

I CAPILLARI SONO:

A Le diramazioni terminale delle arterie
B Le diramazioni terminale delle vene
C Piccoli vasi sanguigni che si trovano solamente nella cute e nei muscoli

domanda 5

QUALE DEI SEGUENTI SEGMENTI DELL'ARTO INFERIORE RAPPRESENTA LA PARTE PIÙ' PROSSIMALE AL TRONCO

A La gamba
B Il piede
C La coscia

domanda 6

LA PICCOLA CIRCOLAZIONE DEL SANGUE:

A Trasporta il sangue ossigenato dai polmoni ai cuore e dal cuore in periferia a tutto il corpo
B Trasporta il sangue non ossigenato ai polmoni e lo stesso sangue anche al fegato per depurarlo
C Trasporta il sangue non ossigenato dal cuore ai polmoni e quello ossigenato dai polmoni al cuore

domanda 7

LA GRANDE CIRCOLAZIONE DEL SANGUE:

A Trasporta il sangue ossigenato e non in tutto il corpo
B Trasporta il sangue non ossigenato al cuore e ai polmoni
C Trasporta il sangue ossigenato al corpo, tranne i polmoni, e quello non ossigenato dal corpo al cuore

domanda 8

LA RESPIRAZIONE PERMETTE DI:

A Eliminare anidride carbonica e ossigeno
B Eliminare anidride carbonica e scorie del metabolismo
C Eliminare anidride carbonica e assumere ossigeno

domanda 9

LA NORMALE FREQUENZA RESPIRATORIA IN UN SOGGETTO ADULTO È:

A 12 - 20 atti al minuto
B 8 - 10 atti al minuto
C 24 - 28 atti al minuto

domanda 10

LA NORMALE FREQUENZA CARDIACA IN UN SOGGETTO ADULTO È:

A 70 - 80 battiti al minuto
B 40 - 70 battiti al minuto
C 100 - 130 battiti al minuto

domanda 11

ABBINARE LE POSTURE ANATOMICHE ALLA POSIZIONE ASSUNTA DAL PAZIENTE:
A) Sdraiato sul fianco sinistro
B) Sdraiato sulla schiena
C) Sdraiato sulla pancia
D) Sdraiato sul fianco destro


domanda 12

ABBINA LE SEGUENTI AREE DELLA COLONNA VERTEBRALE:
Cervicale
Dorsale o toracica
Lombare
Sacrale
Coccige


domanda 13

ABBINA LE SEGUENTI AREE O PUNTI CORPOREI:
Clavicola
Incisura giugulare
Regione pettorale
Margine dell'arcata costale
Processo Xifoideo
Sterno
Pube


domanda 14

QUALE È LA PRIMA COSA DA FARE ALL'ARRIVO SUL LUOGO DELL'EVENTO ?

A Effettuare il triage
B Valutare l'A B C D E del paziente
C Verificare la sicurezza del luogo

domanda 15

L' ABCDE PRIMARIO VA ATTUATO:

A Sempre quando si tratta di pazienti traumatizzati
B Solo quando ritenuto necessario, a discrezione del soccorritore
C Sempre, su qualsiasi tipo di paziente

domanda 16

IN UN ADULTO, IL POLSO PIÙ AFFIDABILE PER LA CORRETTA VALUTAZIONE CARDIOCIRCOLATORIA È:

A Il polso radiale
B Il poso femorale
C Il polso carotideo

domanda 17

NELL'ABCDE PRIMARIO, SECONDO QUALE ORDINE AVVIENE LA VALUTAZIONE DEI PARAMETRI ?

A Coscienza, respiro, circolo, valutazione neurologica ed esposizione e protezione del paziente
B Respiro, circolo, coscienza, valutazione neurologica ed esposizione e protezione del paziente
C Esposizione e protezione del paziente, respiro, circolo, coscienza, valutazione neurologica

domanda 18

PERCHÉ È IMPORTANTE CHE IL SOCCORRITORE CERCHI DI CAPIRE LA DINAMICA DELL'EVENTO ?

A Come cautela, per eventuali conseguenze di carattere medico - legale
B Per cercare informazioni utili a valutare entità e tipo di patologia presente
C Per dedurre informazioni cliniche da trasmettere al personale sanitario qualificato in grado di interpretarle

domanda 19

ABBINA LE SEGUENTI DEFINIZIONI:
Sintomi
Segni
Segni vitali


domanda 20

ABBINARE LE ALTERAZIONI DEL COLORITO DELLA PELLE:
Bianco
Rosso
Blu
Giallo
Nero-blu


domanda 21

METTERE IN ORDINE CRONOLOGICO I PASSAGGI SOTTOELENCATI IN CASO SOCCORSO AD UN POLITRAUMATIZZATO IN CONDIZIONI NORMALI


domanda 22

LA PRESENZA DI MOVIMENTI PARADOSSI DELLA GABBIA TORACICA DURANTE GLI ATTI RESPIRATORI PUÒ INDICARE:

A Pneumotorace chiuso
B Pneumotorace iperteso
C Emotorace
D Volet costale

domanda 23

IN UNA FERITA SOFFIANTE APERTA DEL TORACE, SI DEVE:

A fare una medicazione occlusiva
B lasciare la ferita aperta
C aspirare con aspiratore collegato ad un sondino sterile
D fare medicazione subocclusiva
E chiudere ed aprire la ferita in modo sincrono con il respiro
F nessuna delle precedenti

domanda 24

IL TELO TERMICO ("METALLINA") HA LA PROPRIETÀ DI

A riscaldare
B ritardare la comparsa di ipotensione
C rallentare la dispersione di calore
D far vedere il paziente a distanza dall'elicottero

domanda 25

QUALE È LO SCOPO DELLA VALUTAZIONE SECONDARIA NELL'ESAME OBIETTIVO DEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO?

A L'identificazione di problemi secondari per quanto riguarda la sopravvivenza del paziente.
B L'identificazione di problemi che non sono immediatamente pericolosi per la vita, ma che possono diventarlo se non prontamente riconosciuti e trattati e che possono contribuire alla scelta dell'ospedale adeguato.
C L'elaborazione di un corretto piano di assistenza infermieristica.

domanda 26

LA PARTE AMPUTATA DI UN ARTO IN UN PAZIENTE VIVO DEVE ESSERE:

A inviata in medicina legale
B lavata accuratamente e immersa direttamente nel ghiaccio
C consegnata alla polizia sul posto
D immersa in disinfettante o formalina
E messo un laccio sottile alla parte amputata
F inviata insieme al paziente avvolta in telo sterile, poi messa in sacchetto di plastica e se possibile tenuta fresca

domanda 27

NEL CASO DI CORPO ESTRANEO (LAMA DI COLTELLO) CONFICCATO NEL TORACE IL COMPORTAMENTO PIÙ OPPORTUNO IN ATTESA DI UNA VALUTAZIONE INTRAOSPEDALIERA È

A rimuoverlo rapidamente per evitare l'insufficienza respiratoria
B rimuoverlo con le dovute precauzioni se il paziente lamenta dolore
C lasciarlo in sede e fissarlo
D rimuoverlo rapidamente per facilitare l'espansione del parenchima polmonare e, quindi, l'ossigenazione
E conficcarlo più a fondo affinché non si muova

domanda 28

LA CONOSCENZA DELLE CIRCOSTANZE E DELLA DINAMICA DELL'EVENTO È IMPORTANTE PERCHÈ

A ci può essere richiesta dall'Assicurazione per stabilire di chi è la colpa
B ci permette di ipotizzare e ricercare lesioni correlate ed elaborare un indice di sospetto
C stabilisce la priorità delle manovre di soccorso
D è la base fondamentale del triage per scegliere i pazienti da trattare per primi

domanda 29

QUAL È, TRA QUELLE ELENCATE, LA MIGLIORE MODALITÀ DI TRASPORTO DI UNA GRAVIDA ALLA 20^ SETTIMANA TRAUMATIZZATA?

A Supina ruotata leggermente sul lato destro
B Supina ruotata leggermente sul lato sinistro
C Supina semiseduta
D Prona

domanda 30

IL CASCO INTEGRALE SI TOGLIE SE:

A solo se c'e' un medico
B solo se si ha in dotazione il collare cervicale
C solo se si e' gia' messo il collare cervicale
D sempre, se e' possibile
E nessuna delle precedenti

domanda 31

UN VALORE NORMALE INDICATO DAL SATURIMETRO NEL PAZIENTE CON DUBBIO DI INTOSSICAZIONE DA MONOSSIDO DI CARBONIO (CO) È COMUNQUE INDICE DI UNA BUONA OSSIGENAZIONE TESSUTALE ?

A si
B no
C si, solo se non vi è cianosi

domanda 32

PEDONE CHE SI SOSPETTA SIA STATO INVESTITO DA UN'AUTO. A TERRA, INCOSCIENTE A CIRCA MEZZO METRO DALL'AUTO. NESSUN SEGNO EVIDENTE SUL COFANO O SUL PARABREZZA. EVIDENTE ALITO ALCOOLICO. PRESSIONE SISTOLICA 170 MMHG. FREQUENZA CARDIACA E RESPIRATORIA NELLA NORMA

A è da considerare probabilmente solo ubriaco
B è sicuramente un traumatizzato cranico
C è un quadro tipico di shock ipovolemico grave
D è un traumatizzato cranico fino a quando non sia provato il contrario

domanda 33

NEL CASO IN CUI NON FOSSE APPREZZABILE IL POLSO ARTERIOSO RADIALE IN UN SOGGETTO PALLIDO E AGITATO, VITTIMA DI TRAUMA, SI PUÒ PENSARE CHE:

A la sua pressione arteriosa sistolica sia inferiore a 80 mmHg
B sia estremamente spaventato
C sia da rianimare per evitare un completo arresto cardiaco

domanda 34

ASSOCIARE I SEGUENTI SEGNI E SINTOMI DEL TRAVAGLIO FISIOLOGICO CON LA FASE CORRISPONDENTE :
(A) SECONDAMENTO
(B) ESPULSIVO
(C) DILATANTE


domanda 35

SEGNALI I TRE CRITERI LA CUI COMPRESENZA CI INDUCE AD ASSISTERE IL PARTO DOVE CI TROVIAMO(RISPOSTA MULTIPLA)

A presentazione anomala de feto
B liquidi amniotico di colore verde scuro
C desiderio irrefrenabile di spingere ( la partoriente desidera andare in bagno)
D contrazioni frequenti e regolari ( meno di due minuti)
E abbondante emorragia vaginale
F prolasso del cordone ombelicale
G rigonfiamento all'apertura vaginale durante le contrazioni

domanda 36

DURANTE L'ASSISTENZA AL NEONATO LA PRIMA MANOVRA DA ESEGUIRE È:

A pinzare il cordone ombelicale e tagliarlo
B liberare le vie aeree pulendo la bocca e il naso
C attaccare il neonato al seno

domanda 37

I PARAMETRI PER LA VALUTAZIONE DEL NEONATO SONO:

A colorito del liquido amniotico, reazione pupillare, riflesso di suzione, pianto
B colorito cutaneo, tono muscolare, respiro, frequenza cardiaca, reattività
C pulsazioni del cordone ombelicale, colorito ungueale, temperatura, tumefazione da parto

domanda 38

UN PAZIENTE VITTIMA DI UN INCIDENTE STRADALE:

A è meno esposto agli effetti delle basse temperature
B è più esposto agli effetti delle basse temperature
C non presenta variazioni rilevanti

domanda 39

NEL TRASPORTO DI UNA PERSONA GRAVEMENTE IPOTERMICA IL MONITORAGGIO DEI SEGNI VITALI E IL RIPOSO ASSOLUTO SONO IMPORTANTI PERCHÉ:

A si potrebbe svegliare improvvisamente e agitarsi
B si può scatenare una fibrillazione ventricolare pericolosa per la vita del paziente
C se i segni vitali dovessero migliorare si evita il trasporto in ospedale

domanda 40

AD UNA PERSONA IN ARRESTO CARDIACO RIMASTA IMMERSA IN ACQUA MOLTO FREDDA PER CIRCA QUINDICI MINUTI:

A è inutile tentare alcuna manovra di rianimazione perché le vie aeree sono ostruite
B si iniziano le manovre di rianimazione solo se presenti le autorità competenti
C è necessario iniziare sempre la rianimazione cardiopolmonare perché l'ipotermia rallenta il danno ipossico

domanda 41

UNA BUONA COMUNICAZIONE CON IL PAZIENTE SI OTTIENE:

A usando termini difficili al fine di ottenere la fiducia mostrando competenza.
B con domande brevi per guadagnare tempo.
C mantenendo il contatto visivo con il paziente.
D evitando di rispondere chiaramente alle sue domande.

domanda 42

LA RELAZIONE DI SOCCORSO DEVE ESSERE COMPLETATA DEFINITIVAMENTE:

A mentre ci si dirige in ospedale.
B prima di lasciare l'ospedale.
C alla fine del turno.
D immediatamente dopo l'arrivo in sede.

domanda 43

LA VALUTAZIONE DELLO STATO DI COSCIENZA, IN UN PAZIENTE APPARENTEMENTE INCOSCIENTE, DEVE AVVENIRE:

A Chiedendo al paziente se va tutto bene, scuotendolo delicatamente
B Pizzicando il paziente o eseguendo altre manovre che provocano dolore
C Controllando il diametro pupillare
D Eseguendo tutte le manovre precedenti

domanda 44

QUAL È LA CAUSA PIÙ COMUNE D'OSTRUZIONE DELLE VIE AEREE IN UN SOGGETTO ADULTO PRIVO DI COSCIENZA ?

A La dentiera
B La caduta della lingua
C Le secrezioni
D Un corpo estraneo

domanda 45

IN UN PAZIENTE INCOSCIENTE, SE LE VIE AEREE SEMBRANO OSTRUITE DOPO UN SECONDO TENTATIVO DI VENTILAZIONE, IL SOCCORRITORE DEVE:

A Iniziare sempre le compressioni toraciche
B Proseguire nella sequenza e valutare la presenza del polso centrale
C Riposizionare il capo e riprovare a ventilare
D Considerare un'ostruzione da corpo estraneo ed eseguire la manovra di disostruzione

domanda 46

LA CANNULA OROFARINGEA:

A Solleva la radice della lingua staccandola dalla parete posteriore della faringe mantenendo le vie aeree pervie
B Deve essere utilizzata immediatamente nei pazienti dispnoici
C Deve essere fissata con cerotto
D Si usa indifferentemente sia nei pazienti coscienti che incoscienti

domanda 47

SE IL PAZIENTE HA UN'OSTRUZIONE PARZIALE DELLE VIE AEREE E TOSSISCE VIGOROSAMENTE....

A Somministro ossigeno ed assisto la ventilazione con pallone autoespansibile
B Ripeto 5 volte la manovra di Heimlich con paziente seduto
C Svuoto la bocca utilizzando le dita o un aspiratore portatile
D Non intervengo

domanda 48

LA PRIMA MANOVRA DA EFFETTUARE PER ARRESTARE UN'EMORRAGIA ESTERNA AD UN ARTO CONSISTE NEL:

A Applicare un laccio a monte del punto di sanguinamento
B Posizionare il paziente supino e sollevare gli arti inferiori di 60°
C Applicare un'azione compressiva diretta sul punto di sanguinamento
D Cercare di bloccare i vasi che sanguinano utilizzando un pinza emostatica

domanda 49

ABBINA I SEGUENTI PARAMETRI RESPIRATORI:
A) 30 - 60 atti respiratori al minuto
B) 25 - 30 atti respiratori al minuto
C) 20 - 24 atti respiratori al minuto


domanda 50

NEL TRASPORTO DI UNA PERSONA GRAVEMENTE IPOTERMICA IL MONITORAGGIO DEI SEGNI VITALI E IL RIPOSO ASSOLUTO SONO IMPORTANTI PERCHÉ:

A si potrebbe svegliare improvvisamente e agitarsi
B si può scatenare una fibrillazione ventricolare pericolosa per la vita del paziente
C se i segni vitali dovessero migliorare si evita il trasporto in ospedale